Un approccio critico a partire dalla psicoanalisi.

L’uso sregolato delle sostanze psicoattive è forse uno dei sintomi più rappresentativi delle contraddizioni della modernità. Portato essenziale del discorso della scienza e della tecnologia della salute, cardine della pratica medica odierna, il farmaco/droga rappresenta oggi un oggetto supposto poter governare la quasi totalità dei processi implicati nel funzionamento del corpo umano.
La tossicodipendenza − che come sintomo sociale “epidemico” nasce solo dopo la seconda guerra mondiale − può essere interpretata in qualche modo come l’iperbole di questa supposta potenza sostenuta dal discorso corrente, rivelando il paradosso di una soggettività che fallisce proprio mentre realizza slot maschinen questo programma di regolazione integrale dei propri stati psicofisici.
Il corso intende offrire spunti di lettura critica d un fenomeno che negli ultimi vent’anni − con la diffusione capillare del consumo di cocaina in particolare, e l’abuso sempre più frequente di psicofarmaci − è diventato, a dispetto dell’intento segregazionista che vorrebbe etichettarlo come anormale, sempre più integrato al funzionamento sociale.
In particolare si rifletterà sullo statuto del corpo, esso stesso “dipendenza” del corpo materno nella tossicomania, e su quale trattamento clinico sia possibile in queste condizioni di scarsa o nulla soggettivazione del proprio malessere.

Docente: Graziano Senzolo, psicoterapeuta di formazione psicoanalitica opera da molti anni nel campo delle dipendenze in differenti contesti (comunità, carcere, servizi territoriali). È consulente del Servizio Multidisciplinare per le Dipendenze Patologiche gestito dall’associazione CAD di Milano.

Rivistaonline: riflessioni durante la lettura del testo di
[intlink id=”1613″ type=”page”]Graziano Senzolo, La droga fra clinica e discorso sociale, Libreria a Segno Editrice, Pordenone, 2011[/intlink]

Calendario: Sabato 17 Marzo e Domenica 18 Marzo 2012

Sede: IPSI Milano

Costo: Euro 150,00 ( IVA 21%)

Per informazioni e iscrizioni: tel 0289546337, e-mail info@somatologia.it, web www.somatologia.it